Indirizzi IPV4 e IPV6
Gli indirizzi IP comunemente utilizzati sono composti da quattro numeri da 0 a 255 separati da punti, ad esempio: 192.168.1.1
. Questa versione dell’Internet Protocol è detta in breve IPv4.
Lo standard IPv4 è stato introdotto negli anni '80 ed è ancora ampiamente utilizzato, utilizza 32 bit per gli indirizzi, il che consente circa 4,3 miliardi di indirizzi univoci.
Sebbene il numero di indirizzi disponibili fosse elevato (circa 4,5 miliardi) con l’aumentare dei dispositivi connessi a internet gli indirizzi IP hanno iniziato a scarseggiare, è stato quindi definito un nuovo standard IPv6. Gli indirizzi IPv6 sono composti da numeri e lettere, separati da due punti, ad esempio: 2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334
.
Sottoreti
Le reti basate su TCP/IP possono essere segmentate in reti più piccole, chiamate subnet o sottoreti, il passaggio di dati da una sottorete all'altra avviene tramite i router che instradano il traffico. Tutti gli indirizzi disponibili sono suddivisi in classi con un numero massimo di indirizzi:
- Classe A con oltre 16 milioni di indirizzi IP.
- Classe B con 65.535 indirizzi IP.
- Classe C con 254 indirizzi IP.
Le sottoreti possono essere ristrette ancora specificando una maschera di sottorete, le sottoreti diventano utili per isolare alcuni
dispositivi per motivi di sicurezza oppure per evitare di sprecare risorse per indirizzamenti inutili.
Ad esempio, la tipica rete domestica ha classe IP 192.168.1.0
con maschera 255.255.255.0
che significa che possono essere utilizzati gli ip 192.168.1.1
fino a 192.168.1.254
.
Cambiando la maschera di sottorete in 255.255.255.128
si ottengono due sottoreti:
192.168.1.0
fino a192.168.1.128
192.168.1.129
fino a192.168.1.254
La comunicazioni tra dispositivi sulla stessa sottorete è diretta, e ogni dispositivo comunica mantiene una mappa indirizzo IP MAC address (Media Access Control address)
che è un identificativo di basso livello assegnato alla scheda di rete.
La maschera di sottorete a volte viene abbreviata utilizzando la notazione più breve Classless Inter-Domain Routing (CIDR) questa è ottenuta
trasformando subnet mask nel suo formato binario, e contando il numero di 1 ad esempio la subnet 255.255.255.0
diventa
11111111.11111111.11111111.00000000
quindi 24 da cui la notazione 192.168.1.0/24